L'Italia ha annunciato oggi che impegnerà 100 milioni di € nel fondo fiduciario dell'Iniziativa UE per l'Ucraina, lanciata dalla Banca europea per gli investimenti (BEI) nel marzo 2023 per sostenere la ricostruzione e la ripresa in Ucraina. Il Ministro italiano dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, ha annunciato il contributo durante la conferenza bilaterale dedicata a tale proposito organizzata dal Ministero italiano degli Affari esteri a Roma il 26 aprile 2023. La conferenza ha riunito circa 600 imprese italiane e 150 ucraine, nonché decisori politici, organizzazioni internazionali, istituzioni finanziarie e rappresentanti ad alto livello del governo ucraino. La Vicepresidente Gelsomina Vigliotti ha rappresentato la BEI e ha illustrato il sostegno della Banca a favore dell'Ucraina.
Il finanziamento del governo italiano e gli ulteriori contributi degli altri Stati membri dell'UE, della Commissione europea e di altri finanziatori consentirà alla BEI di incrementare il sostegno all'Ucraina devastata dalla guerra, compresi i finanziamenti per ripristinare le reti energetiche e dei trasporti danneggiate, sostenere gli investimenti locali per fornire servizi agli sfollati, e migliorare l'accesso ai finanziamenti per gli imprenditori ucraini.
Intervenendo alla conferenza bilaterale sulla ricostruzione dell'Ucraina a Roma, il Ministro Giorgetti ha dichiarato: "La BEI è chiamata a giocare un ruolo fondamentale nella ricostruzione dell'Ucraina e nel ripristino delle sue infrastrutture critiche. È nostro dovere morale sostenere il popolo ucraino. Colgo l'occasione di questa conferenza per annunciare il contributo di 100 milioni di €dell'Italia al fondo di garanzia della BEI "UE per l'Ucraina"."
"In Ucraina è urgente riparare l'infrastruttura critica e garantire alle imprese l'accesso ai finanziamenti. Gli investimenti attuali aiuteranno il paese a difendersi dall'aggressione russa e agevoleranno la ripresa economica dopo il conflitto. La Banca europea per gli investimenti, la Banca dell'UE, avrà un ruolo decisivo nel sostenere la ricostruzione dell'Ucraina. Sono profondamente grato per il sostegno di 100 milioni di € dell'Italia all'Iniziativa della BEI "UE per l'Ucraina". Il contributo, insieme alle garanzie di sostegno future, aiuterà a sostenere la resilienza dell'Ucraina e contribuirà ad agevolare il percorso di adesione del paese all'UE" ha dichiarato il Presidente della BEI Werner Hoyer.
Iniziativa UE per l'Ucraina
L’ultima valutazione rapida, in ordine di tempo, dei danni e dei bisogni, effettuata dal governo ucraino di concerto con l'UE, l'ONU e la Banca mondiale, ha stimato che occorrono 14 miliardi di dollari nel 2023 per gli investimenti critici concentrati sul fabbisogno più urgente prima della fine del conflitto o dell'attuazione di una soluzione generale per la ricostruzione dell'Ucraina.
La BEI sta lavorando con le autorità ucraine per costruire una solida riserva di progetti, attualmente stimata a 2 miliardi di €, che sostenga i servizi pubblici e il recupero dell'economia reale.
Per realizzare il prima possibile questi progetti essenziali, di recente gli Stati membri dell'UE hanno approvato una nuova iniziativa "UE per l'Ucraina", che comprende l'istituzione di un fondo fiduciario che consente alla BEI di finanziare questa riserva.
Il fondo fornirà garanzie parziali per i prestiti della BEI, i prestiti agevolati e i finanziamenti a impatto e consentirà alla BEI di continuare a finanziare i progetti urgenti e critici sotto l'egida dell'UE fino a quando sarà disponibile una soluzione più permanente.
Al momento la BEI lavora con la Commissione europea e tutti i potenziali finanziatori per rendere operativo il fondo. Gli azionisti della BEI hanno stanziato anche 100 milioni di € di assistenza tecnica della Banca per accelerare l'attuazione del progetto e aumentarne l'impatto.